Domande sul ritorno di Cristo

In un tempo inaspettato e sconosciuto, Cristo tornerà, e quando ritornerà:

– Tutti i morti risorgeranno; Giovanni 5: 28-29

– Cambierà il luogo di permanenza;  1 Corinzi 15: 50-55

-La terra sarà distrutta; 2 Pietro 3:10-12

-Tutti gli uomini saranno giudicati; Matteo 25:31-46

– Il regno sarà restituito al Padre; 1 Corinzi 15: 23-26

Questi punti sono chiaramente descritti nei passaggi su detti. Il problema inizia con il tentativo di riconciliare questi insegnamenti biblici di base con le dottrine prodotte dagli uomini. Le seguenti note esaminano numerose obiezioni sollevate di frequente contro queste chiare verità bibliche.

Che dire dell’istituzione del regno di Cristo?

L’Antico Testamento predisse la venuta del regno di Cristo. “Il SIGNORE ha detto al mio Signore: «Siedi alla mia destra finché io abbia fatto dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi». Il SIGNORE stenderà da Sion lo scettro del tuo potere. Domina in mezzo ai tuoi nemici!” (Salmo 110: 1-2). È interessante sapere che il Nuovo Testamento cita questo passo molte volte e dimostra che si è compiuto quando Cristo è asceso al Padre. “Egli dunque, essendo stato esaltato dalla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, ha sparso quello che ora vedete e udite. Davide infatti non è salito in cielo; eppure egli stesso dice: «Il Signore ha detto al mio Signore: “Siedi alla mia destra,  finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello dei tuoi piedi”». Sappia dunque con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso»” (Atti 2: 33-36). Dio ha già posto Cristo come Re. Leggi anche Matteo 28:18; Efesini 1: 20-23; Apocalisse 19:16. I cristiani sono già nel regno di Cristo. “Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio” (Col 1:13). “che ha fatto di noi un regno e dei sacerdoti del Dio e Padre suo, a lui sia la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen. Io, Giovanni, vostro fratello e vostro compagno nella tribolazione, nel regno e nella costanza in Gesù, ero nell’isola chiamata Patmos a causa della parola di Dio e della testimonianza di Gesù” (Apocalisse 1: 6;9). Molti credono che Cristo non regnerà fisicamente sulla terra, ma al contrario, in Apocalisse 20 sono citati i versi per dimostrare un futuro regno di Cristo! “1000 anni”, qui sulla terra (Apocalisse 20:4-6). Alla fine, Cristo punirà la disobbedienza (leggi la parabola in Matteo 13: 24-30;36-43).

Che dire delle promesse di Dio ad Israele?

Dio promise di dare ad Abramo e alla sua discendenza, la terra di Canaan. Ha adempiuto completamente a questa promessa (Giosuè 21: 43-45; Neemia 9: 7-8). Se gli israeliti tenevano questa terra o no, dipendeva dalla loro fedeltà al Signore (Deuteronomio 28: 58-63). E a causa della loro infedeltà il popolo israelita perse il diritto alla terra promessa.

Dio ha anche promesso di benedire gli israeliti e tutte le nazioni con la venuta di Cristo. Le benedizioni spirituali in Cristo non erano destinate a tutti i discendenti di Abramo, ma per coloro che condividono la fede di Abraamo (Romani 2: 28-29; 4: 16-17; 9: 6-8; 11: 1- 5; Galati 3: 6-9). L’Antico Testamento aveva chiaramente predetto che anche i fedeli gentili sarebbero stati destinati a condividere le benedizioni dei fedeli israeliti (Genesi 12: 3; Isaia 2: 1-4, 11: 10-12; Zaccaria 8:23). Paolo disse al momento: “Non c’è qui né Giudeo né Greco; non c’è né schiavo né libero; non c’è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù” (Galati 3:28).

Molte delle promesse dell’Antico Testamento lasciano intendere che ci sarà il regno materiale di Cristo sulla terra. Molte delle profezie dell’Antico Testamento descrivono il regno di Cristo in un tempo di pace e prosperità. Esistono promesse spirituali fatte alla chiesa, come ad esempio i doni ed autorità spirituale. Poi ci sono promesse terrene fatte al popolo israelita (Deuteronomio 28:1-14). Le profezie dell’Antico Testamento, rispetto al Messia, devono essere comprese spiritualmente. Passaggi come Isaia 11: 1-10 e Amos 9: 11-15, sono applicati ad un futuro regno materiale di Cristo, ma sono stati pronunciati dagli scrittori del Nuovo Testamento come profezie adempiute nel regno spirituale di Cristo ora (Romani 15:12; Atti 15: 13-18). È molto importante lasciare che la rivelazione che Dio ha fatto nel Nuovo Testamento abbia la precedenza nello spiegare ciò che intendeva nelle profezie dell’Antico Testamento.

E i segni dei tempi?

In Matteo 24: 37-44 viene descritto che, nel momento del ritorno di Gesù, la vita trascorre normalmente, cioè molte persone ignare a quello che starà per accadere, è distratta da una presunta quotidianità. Quando i discepoli chiesero a Gesù quali fossero i segni, Gesù rispose: “Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori” (Matteo 24: 6-8). Si noti l’argomento di questo passaggio. In Matteo 24: 1-2, Gesù parlò della distruzione del tempio e di Gerusalemme, avvenuta 40 anni dopo, nel 70 d.C. I discepoli nel versetto 3 chiesero quando sarebbero accadute queste cose e anche del suo ultimo ritorno. Gesù ha prima risposto alla domanda sulla distruzione di Gerusalemme. Ha avvertito nei versetti 4-14 che molte cose sarebbero accadute, e che dopo la predicazione del vangelo del regno in tutto il mondo, allora verrà la fine.

Che mi dici delle due risurrezioni?

La Bibbia insegna che tutti i morti risorgeranno. “Non vi meravigliate di questo; perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio” (Giovanni 5: 28-29). Vedi anche Atti 24:15. In Daniele 12:2, il profeta parla delle resurrezioni senza specificare il tempo dalla prima e la seconda; l’apostolo Paolo in 1Tessalonicesi 4:15-17 parla di una prima resurrezione ed infine in Apocalisse 20:5 è scritto sulla seconda resurrezione; e fra la prima e la seconda resurrezione c’è un lasso di tempo di almeno mille anni. Alla luce di quanto scritto apprendiamo dalle Scritture che una prima resurrezione ci sarà per i morti in Cristo in concomitanza del rapimento della chiesa, la seconda resurrezione sarà circa mille anni dopo per quelli destinati all’eterno tormento.

E la grande tribolazione?

La Bibbia insegna certamente che i cristiani soffriranno tribolazioni (Giovanni 16:33; Atti 14:22; 2 Timoteo 3:12), queste prove fanno parte della vita cristiana. Ma non sarà la grande tribolazione che dovrà venire dopo il rapimento della chiesa. La chiesa sarà rapita prima della grande tribolazione, in quell’epoca, la chiesa sarà con Cristo e nei momenti successivi l’anticristo sarà rivelato. In altre parole, il rapimento e la seconda venuta di Cristo (per stabilire il suo regno), sono eventi separati da almeno sette anni. Secondo la Bibbia la chiesa non è destinata all’ira di Dio (1Tessalonicesi 1:9-10; 5:9), ed i credenti non passeranno per il Giorno del Signore (1Tessolonicesi 5:1-9). Come tutte le cose di Dio anche la grande tribolazione ha un proposito che vediamo registrato in Daniele 9:24. Il proposito della grande tribolazione è di purificare Israele, ossia fare in modo che anche il popolo israelita possa riconoscere ed accettare Gesù come Messia, allora Dio potrà adempiere le promesse eterne fatte ad Israele. Quello che succederà al mondo durante la grande tribolazione è scritto in Matteo 24:4-36. Notate bene che Gesù in questo contesto sta parlando ad Israele, poiché la chiesa non esisteva ancora.

Che mi dici dell’anticristo?

La parola anticristo è menzionato in tre capitoli della Bibbia : “Ragazzi, è l’ultima ora. Come avete udito, l’anticristo deve venire, e di fatto già ora sono sorti molti anticristi. Da ciò conosciamo che è l’ultima ora. Chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Egli è l’anticristo, che nega il Padre e il Figlio” (1 Giovanni 2: 18,22). “e ogni spirito che non riconosce pubblicamente Gesù, non è da Dio, ma è lo spirito dell’anticristo. Voi avete sentito che deve venire; e ora è già nel mondo” (1 Giovanni 4: 3). “Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo, i quali non riconoscono pubblicamente che Gesù Cristo è venuto in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo” (2 Giovanni 7). L’idea dell’anticristo è quella di un futuro leader politico, che sorgerà dai miscredenti per impegnarsi in un conflitto militare contro i cristiani, e per fino con Cristo che vincerà. l’anticristo è anche uno dei titoli associati alla bestia descritta in Apocalisse 13. Varie profezie nella Bibbia parlano di una persona con molto potere che si alzerà negli ultimi tempi e che si opporrà al popolo di Dio. Questa persona è conosciuta come l’anticristo, la bestia, il perverso, l’uomo del peccato e il figlio della perdizione (2 Tessalonicesi 2:3-4). Lo spirito dell’anticristo è chi nega che Gesù è il Cristo, l’ incarnazione di Dio sulla terra, questo spirito agisce sulla vita di molte persone che insegnano false dottrine, rinnegando che Gesù è Dio e che è venuto a salvare il mondo.

In ogni studio serio della Bibbia, dobbiamo lasciare da parte le idee e le speculazioni umane e ritornare ad un attento esame delle Scritture nel loro contesto. Quando lo facciamo, l’insegnamento sul ritorno di Cristo è molto chiaro.

Leggi tutti i posts sul ritorno di Cristo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.