Testimonianza

Ero un ragazzo che a 40 anni pensava che la vita fosse finita, che ero già vecchio ed ero già rassegnato ad una vita mediocre e priva di emozioni. La solitudine faceva da padrona, vivevo solo, mangiavo, dormivo e parlavo da solo. La solitudine porta al nervosismo, depressione, ansia e paura. La mia più grande paura era quella di morire, ma ero già morto, nell’animo intendo, praticamente non avevo emozioni sufficienti per emozionarmi e tutto mi andava storto. Ricordo che dormivo pochissime ore la notte e i miei pensieri erano sommersi nei problemi economici, sociali e lavorativi. Io mi sentivo un emarginato, non auguro a nessuno la solitudine, da ragazzo ero gioioso e brillante ma più crescevo, più rimanevo deluso e più rimanevo solo. Io vengo da una famiglia apparentemente cristiana cattolica, ed io credevo in Dio, credevo in colui che aveva creato il mondo, che aveva creato gli uomini ed il resto, e se avrei avuto fede in lui e se mi sarei comportato bene mi avrebbe fatto vivere meglio, ma non lo conoscevo. Non poteva durare ancora molto quella situazione, ora mi rendo conto che stavo al limite di sopportazione umana. Jandira che attualmente è mia moglie, cominciò a parlarmi di Gesù, diceva che avrei avuto la speranza di una nuova vita. Ma non bastò per convincermi, fino a quando camminando in Lago Patria (NA) con l’auto, incontrammo una tenda di evangelizzazione, e ci fermammo, cominciammo a seguire quei culti serali e da quel momento Gesù toccò il mio cuore, era il mese di luglio 2013. Cominciai ad essere felice, sposai Jandira ed ora sono molto grato a Dio per quei momenti. Oggi dovunque sarò e dovunque andrò servirò, loderò e ringrazierò il Signore con tutto il mio cuore. Io sono un miracolato, Gesù mi ha guarito dalla paura della morte, dalla solitudine e depressione, mi ha liberato dai vizi, ora io sono più che vincitore con Gesù che mi ha premiato con l’eternità. Sono felice di vivere e averne scoperto il motivo, oggi è un giorno di gioia per me, perché posso raccontare a te la mia esperienza con Gesù e ringrazio Dio per avermi scelto pur essendo un peccatore.