Cosa dice la Bibbia sul battesimo ai neonati

La Bibbia non dice nulla circa il battesimo dei neonati. Non v’è nulla nella Bibbia che dice che un bambino è stato battezzato. Le persone che sono state battezzate nella Bibbia sapevano cosa stavano facendo ed hanno preso questa decisione in piena consapevolezza. Nessuno è stato battezzato senza il loro consenso.

Il battesimo salva? No, il battesimo per sé non salva. Solo la fede in Gesù può salvare (Romani 10: 9-10). Il battesimo è simbolico, e rappresenta la nostra morte al peccato e la risurrezione alla vita eterna, attraverso il sacrificio di Gesù.

Se una persona riconosce Gesù come suo Salvatore e muore prima del battesimo, quella persona è salvata. Questo è accaduto per il ladrone che è morto accanto a Gesù. Allo stesso modo, se una persona è battezzata, ma non ha accettato Gesù come suo Salvatore, non si è salvato. Il battesimo non ha senso prima della conversione.

Battezzare un bambino non lo salverà. Dio non getterà nella Geenna, chi è troppo giovane per capire il peccato e la salvezza. Il regno dei cieli appartiene a chi è come un bambino: umile, innocente e senza malizia (Matteo 18: 3).

Il battesimo sostituisce la circoncisione? No, perché la circoncisione si faceva dopo la nascita e rappresenta un’appartenenza al popolo ebraico. Questa non ha niente a che vedere con la chiesa. Il battesimo è per tutti, circoncisi o no, avviene dopo la nuova nascita spirituale (conversione) ed è appartenente alla famiglia di Dio (Galati 3: 28). La nuova nascita è il risultato di una decisione personale, che un bambino non è in grado di fare.

Le famiglie battezzate nella Bibbia includevano i neonati? La Bibbia non dice se i neonati erano inclusi. Ma è importante leggere il contesto. Tutti coloro che sono stati battezzati hanno prima sentito parlare di Gesù per poi convertirsi a Lui. Ecco alcuni esempi: Atti 2: 40-41; Atti 10: 44-48; Atti 16: 32-34.

In alcuni casi, anche i bambini piccoli possono comprendere il messaggio della salvezza e sinceramente rispondere alla chiamata. Ma un neonato che non comprende o non parla non può farlo. Il battesimo nella Bibbia è sempre quello di coloro che capiscono.

Battezzare neonati è peccato? No, battezzare un neonato non è un peccato, ma si tratta di un errore di interpretazione. Dio non punisce coloro che credono che sia giusto, perché capisce le motivazioni delle persone. Ma battezzare un neonato significa perdere il significato originario del battesimo come simbolo di conversione.

Certo che può essere bello dedicare un neonato a Dio, integrarlo nella famiglia della chiesa e prendere l’impegno di insegnargli le vie di Dio. Ma non c’è bisogno di un battesimo. Battesimo dovrebbe essere riservato per quando la persona ha preso la sua decisione. Il compito dei genitori cristiani è quello di insegnare ed educare il proprio figlio secondo la legge di Dio, lasciando che il proprio figlio possa fare un’esperienza di fede personale.

Insegna al ragazzo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio non se ne allontanerà. (Proverbi 22:6)

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