Il digiuno nella Bibbia

Vorrei in questo post rischiarire e meditare sul tema del digiuno, siamo negli ultimi tempi ed è importante instaurare un rapporto personale con Dio, è importante consacrarsi, cercare la sua faccia, oggi il SIGNORE ancora una volta ci indica la via per essere più fedeli a Lui e fare la Sua volontà. Cosa vi è scritto in seguito può essere di insegnamento. Dobbiamo essere consapevoli sempre però che la Parola di Dio non è una teoria ma è pratica, essa per avere effetto deve essere vissuta.

Il digiuno è un ordine divino. Uomini e donne di Dio nel corso della storia, hanno chiaramente capito e messo in pratica quest’ordine. È scritto in Gioele 2:12 “«Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!»”.

È un ordine di Dio molto chiaro che Gesù non ripete, ma insegna ai suoi discepoli il modo corretto per farlo come leggiamo in Matteo 6:17-18 “Ma tu, quando digiuni, ungiti il capo e lavati la faccia, affinché non appaia agli uomini che tu digiuni, ma al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa”. L’espressione “Ma tu, quando digiuni” , rivela che questa pratica deve essere costante. Quindi abbiamo bisogno di digiunare perché Dio ci ha comandato di digiunare.

Questo è un modo di umiliarci davanti a Dio. Questa è la strada per il potere e la grazia di Dio nella vita cristiana. La Bibbia, ci dice in Giacomo 4:10 “Umiliatevi davanti al Signore, ed egli v’innalzerà.”, e questo è un mezzo che Dio ci ha dato di umiliarci davanti a Lui. Questa pratica ci darà sensibilità spirituale per realizzare il nostro peccato e fissare una nostra vita con Dio.

Lo aveva capito il salmista che scrisse, in Salmi 35:13 “Eppure, io, quand’erano malati, vestivo il cilicio, affliggevo l’anima mia con il digiuno, e pregavo con il capo chino sul petto”. È cosa certa che saremo innalzati da Dio quando ci umilieremo davanti a Lui. Leggiamo anche 2Cronache 7:14 “se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese.”; Daniele 9:3-5Isaia 58.

Il digiuno è anche un mezzo per ottenere la vittoria su attacchi maligni e tentazioni. Il Signore Gesù è il modello perfetto ed Egli ci ha lasciato un esempio in relazione al digiuno. È stato proprio all’inizio del Suo ministero, dopo il battesimo in acqua e dello Spirito. In Luca 4:1-2, è scritto: “Gesù, pieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano, e fu condotto dallo Spirito nel deserto per quaranta giorni, dove era tentato dal diavolo. Durante quei giorni non mangiò nulla; e quando furono trascorsi, ebbe fame”. In questi quaranta giorni di digiuno, il SIGNORE ha ottenuto vittoria sugli attacchi e le tentazioni del nemico. E questo, in modo tale che, continuando a leggere nello stesso capitolo, il verso 14 dice: “Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne tornò in Galilea; …”. Quindi, con questa dichiarazione biblica, ne abbiamo bisogno ed anche al più presto.

Digiunando saremo preparati direttamente da Dio per realizzare la Sua opera. I primi missionari della chiesa sono stati istruiti da Dio con digiuno e preghiera. Questo è quanto si legge in Atti 13:2-3 “Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati». Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire”. Gli apostoli scelsero gli anziani per le nuove chiese, digiunando e pregando. È scritto in Atti 14:23 “Dopo aver designato per loro degli anziani in ciascuna chiesa, e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.”. Questo è stato il modello stabilito dallo Spirito Santo nella chiesa primitiva.

Ancora il digiuno, è motivo per avere vittoria in tempi di crisi. La storia del popolo di Dio rivela l’importanza del digiuno in tempi di crisi. Uno dei migliori esempi che abbiamo è Ester, insieme con il suo popolo. Un decreto del re determinò lo sterminio di tutto il popolo ebraico. Leggiamo in Ester 4:16 la richiesta che fece a  suo zio Mardocheo: “«Va’, raduna tutti i Giudei che si trovano a Susa, e digiunate per me, state senza mangiare e senza bere per tre giorni, notte e giorno. Anch’io con le mie ancelle digiunerò allo stesso modo; e dopo entrerò dal re, sebbene ciò sia contro la legge; e se io debbo perire, che io perisca!»”. E Dio concesse loro una grande vittoria, che viene celebrata dagli ebrei fino al giorno d’oggi. Quindi digiunare è un buon proposito anche nei tempi di crisi.

Il digiuno è necessario anche per cercare la guida e la protezione di Dio. Questo lo capì un grande uomo di Dio chiamato Esdra. Ecco la testimonianza lasciataci in Esdra 8:21-23 “Laggiù presso il fiume Aava, proclamai un digiuno per umiliarci davanti al nostro Dio, per chiedergli un buon viaggio per noi, per i nostri bambini, e per tutto quello che ci apparteneva. Infatti mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata e dei cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, poiché avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio assiste tutti quelli che lo cercano; ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che l’abbandonano». Così digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudì” .

In fine il digiuno è anche un mezzo per cercare di restaurazione spirituale. Il profeta Gioele descrive una situazione di calamità spirituale nella vita del popolo di Israele. E anche dopo parlando del giudizio sta per venire, egli dice, in  Gioele 2:12-13 “«Nondimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.” e il risultato di questa ricerca nel digiuno e nella preghiera è nei versi 18 e 28, dove è scritto: “Il SIGNORE ha provato gelosia per il suo paese e ha avuto pietà del suo popolo … io spargerò il mio Spirito su ogni persona”. Sì! Dio ristabilisce coloro che lo cercano con cuore, nel digiuno e nella preghiera.

Dio vi benedica.

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