I seguenti brani della Scrittura mostrano come vennero usate semplici e ordinarie abitazioni per diffondere il Vangelo e per formare nuovi convertiti, sia durante la vita di Gesù che durante l’espansione della chiesa nel libro dagli Atti.
Una casa dove si adora Gesù (Matteo 2:11)
Probabilmente Gesù aveva uno o due anni di età, quando gli magi lo conobbero. In quella occasione, Giuseppe e Maria essendo sposati, avevano la residenza a Betlemme. I tre magi vennero a Gesù con dei doni: oro, incenso e mirra, doni preziosissimi per i popoli orientali, destinati ai re. Questi doni erano simboli dell’identità di Cristo e di quello che Lui doveva realizzare. I tre uomini furono nella casa di Giuseppe e Maria per adorare Gesù, fu prima volta che un gruppo si radunò per adorare il Salvatore del mondo.
La casa di Pietro è usata per un incontro di guarigione (Matteo 8:14:16)
Gesù guarisce la suocera di Pietro, resta in quella casa e quando fu pomeriggio la gente cominciò a portate a Lui tanti posseduti di spiriti maligni. Gesù, con la sua Parola, cacciava tutti i demoni e guariva i malati. Questa probabilmente fu la casa usata da Gesù nei primi tempi del suo ministero, utilizzandola per condurre incontri di preghiera, di guarigione e di liberazione.
La prima santa cena avviene in una casa (Matteo 26:18)
Il nostro Signore Gesù indica ai suoi discepoli la casa dove si sarebbe celebrata la Pasqua. Lui avrebbe potuto scegliere di celebrarla in una sinagoga, nel tempio o in qualche altro posto con una connotazione religiosa; ma scelse di celebrarla in una semplice e ordinaria abitazione. Cosi pose il suo sigillo sulla comune dimora come un luogo santo e santificato, degno del culto di adorazione più solenne.
Gesù predicò a folle radunate in casa (Marco 2:1-2)
Qui vediamo qualcosa di meraviglioso, Gesù era nella sua casa a Capernaum, e subito si radunò tantissima gente, il luogo era tanto gremito che non c’era più spazio; Egli annunciava loro la Parola. In questa occasione la Bibbia registra il miracolo di un paralitico portato li da quattro uomini. Le cose che oggi si fanno nei locali di culto, Gesù le fece nelle case, all’aria aperta e nel cortile di un tempio.
La Pentecoste avvenne in una chiesa in casa (Atti 2:1-2)
Dopo l’ascensione di Gesù al cielo i discepoli furono testimoni della discesa dello Spirito Santo. Persone comuni, con le loro fragilità e limiti, furono capacitati dallo Spirito Santo per portare la Buona Notizia al mondo, tutto questo succede durante una riunione di preghiera in casa. Da questo momento in poi si cominciano a formare le prime chiese, avviando l’opera del Grande Mandato di Gesù.
Molti di noi non hanno mai preso in considerazione il numero di eventi fondamentali che avvenne nella casa di qualcuno: il primo culto di adorazione avvenne in una casa; la prima santa cena avvenne in una casa; Gesù predicò e guarì in una casa; il Vangelo fu predicato per la prima volta in casa di Cornelio; la discesa dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste avvenne in una casa; le prime chiese che l’apostolo Paolo avviò erano tutte nelle case.
Nel corso dei secoli abbiamo perso la dinamica della semplicità ed abbiamo aggiunto cose che hanno rallentato il progredire della chiesa nelle nazioni.