Riflessione sul giorno dell’Epifania

Oggi l’Italia sta festeggiando il giorno della Befana, grazie a Dio io mi esimo da questa ricorrenza in quanto il SIGNORE mi ha liberato dal paganesimo e fatto conoscere la libertà. Gloria a Dio.

Girando su internet e vedendo la TV oggi mi sono imbattuto a tante notizie, articoli e festeggiamenti sulla vecchia strega, per me forse troppi. Ho letto storie e significati più disparati sull’argomento Befana, che non voglio ripetere nel mio blog, quello che io voglio trasmettervi ora è quello che dice il SIGNORE sull’argomento, cioè nulla, per il semplice fatto che la Befana nella Bibbia non esiste, quindi io la ritengo come tante altre cose, frutto della perversione dell’uomo.

I cattolici vedono questo giorno come l’arrivo dei re magi alla stalla dove era nato Gesù per portare doni, a questo punto apriamo la Bibbia e leggiamo in Matteo 2:9-11 “Essi dunque, udito il re, partirono; e la stella, che avevano vista in Oriente, andava davanti a loro finché, giunta al luogo dov’era il bambino, vi si fermò sopra. Quando videro la stella, si rallegrarono di grandissima gioia. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria, sua madre; prostratisi, lo adorarono; e, aperti i loro tesori, gli offrirono dei doni: oro, incenso e mirra.” 

La storia della nascita di Gesù la possiamo leggere nei Vangeli di Luca e di Matteo e nessuno dei due menziona il periodo. Anzi Luca dirà nel capitolo 2 al verso 8 “In quella stessa regione c’erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge.”  Ora immaginate voi, pastori con le proprie pecore in una notte d’inverno con 4/5 gradi di temperatura. È probabile che il periodo della nascita era quello primaverile-estivo. Continuando al verso 11 leggiamo: “E questo vi servirà di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia”».”

Gesù è nato lì, in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo (Luca 2:7), mentre i magi sono andati a “casa”, ricordiamo che Giuseppe e Maria erano in viaggio, non rimasero a Betlemme dopo la nascita. Fino a prova contraria le Sacre Scritture che raccontano i fatti, e devo dire anche molto dettagliati, non parlano di nessuna donna, vecchia o strega che poteva essere la Befana. I magi hanno viaggiato soli, e la loro guida è stata la stella. I cattolici indicano la Befana come una strega “buona”, e mi viene da ricordare di tutte quelle donne bruciate vive al rogo perché presumibilmente erano streghe, come mai questo ripensamento?

Ok, la Befana è una strega buona perché porta i dolci ai bambini, si però solo a quelli buoni, perché la tradizione dice che a quelli cattivi porta il carbone, ora la mia domanda è che se esistono bambini cattivi, i bambini sono sinonimo di purezza, sensibilità e innocenza. Allora cosa dovrebbe portare la Befana ai genitori che dicono le bugie? Gesù ci insegna a prendere esempio dai bambini per entrare nel regno dei cieli; (Matteo 18:3), e c’è chi crede che ci sono bambini cattivi!

Anche se questa vecchia strega è esistita veramente e ha fatto quello che si pensa, perché ricordarla e riviverla ogni anno influenzando negativamente milioni di bambini, i sogni devono essere realizzati, non distrutti quando si conosce la verità!

Questa è un altra festa pagana aggiunta per distogliere lo sguardo da Gesù. Tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno fatto la storia vengono ricordati, perché allora dimentichiamo Cristo a cui dobbiamo la vita?

Concludo questo post con un versetto degno di riflessione in questi casi di festività:

Dissi ancora: “Quello che voi fate non è ben fatto. Non dovreste piuttosto camminare nel timore del nostro Dio per non essere oltraggiati dai pagani nostri nemici? (Neemia 5:9)

Amen, Dio vi benedica.

Ahh … dimenticavo la mia solita frase: “Usi e costumi di un singolo o di alcuni paesi, non possono influenzare il cielo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.