Santi patroni nelle case dei devoti

Vivere in una casa di cattolici o comunque come la mia di presunti religiosi è ricorrente sentire imprecazioni ai vari santi e madonne. La casa dei miei genitori ha affrontato molte crisi. In casa avevamo e ci sono tutt’ora immagini di santi, madonne e crocifissi.

Ogni volta che mi ci trovavo davanti li osservavo, e anche oggi che non abito più la, continuo ad osservarli, li vedo immobili, sono stati li, fermi per anni nello stesso luogo, come sempre, questi mi sembravano così muti, inerti e quieti. Alcune domande, poi, ogni volta hanno fatto eco nella mia mente:

Come si possono avere così tanti protettori e continuare nello stesso modo?

Come mai i problemi non si risolvono una volta per tutte?

Come mai dopo tante imprecazioni, questi santi non aiutano ad avere pace?

Ora so per certo dove trovare le risposte! e se anche tu sei in questa situazione e non sai darti risposta, puoi trovarle, come ho fatto io, nella Bibbia!

“Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola.” (Salmi 119:114)

Come si presentano:

Oltre a vedere le cose come sono, e dare fiducia ai santi, leggendo la Bibbia, possiamo notare che alcuni aspetti che coinvolgono le immagini sono incompatibili con esse. Vediamo che i santi hanno un volto depresso. Avete notato quanti sono ritratti con le teste basse? Se la gioia nella Bibbia è un tratto fondamentale di coloro che servono Dio, perché sono stati rappresentati in modo diverso e inespressivi?

Vediamo ciò che la Bibbia dice su questo argomento: “Prorompi in grida di gioia, o figlia di Sion! Alza grida d’esultanza, o Israele! Rallègrati ed esulta con tutto il cuore, o figlia di Gerusalemme!” (So 3:14)

Cosa trasmettono?

Tranne che per motivi di perdita o di situazioni di grande disagio che generano naturalmente tristezza, la vita quotidiana deve essere piena di gioia per causa della presenza di Dio. La Bibbia dice che: “Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi…” (Ap 21:4).

Mi sono reso conto che queste immagini non trasmettevano questo ne a me ne alla mia famiglia. Ho notato che c’era, in realtà, tristezza di fronte a tutte queste cose.

Perché? Se la Bibbia ci dà la promessa di grandi benedizioni, non dovrebbero ispirare fiducia e fede?

La Bibbia dice in Neemia 8:10 “… non siate tristi; perché la gioia del SIGNORE è la vostra forza”; il Salmo 16:11 dice: “…ci sono gioie a sazietà in tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in eterno”, ed il Salmo 19:8 dice: “I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore;…”.

Una volta che i santi servono Dio, dovrebbero esprimere un po’ più di felicità?

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